SCADUTO
Bando di assegnazione dei contributi regionali per la realizzazione di attività di promozione e valorizzazione turistica dei percorsi cicloturistici veneti. Legge regionale 8 agosto 2019, n. 35. DGR n. 1678/2019, DGR n. 868/2020, DGR n.1788/2020.
Scadenza: 27 giugno 2023
Obiettivi:
La Regione del Veneto in attuazione e in coerenza con quanto previsto dalla legge 11 gennaio 2018, n. 2 “Disposizioni per lo sviluppo della mobilità in bicicletta e la realizzazione della rete nazionale di percorribilità ciclistica”, promuove il cicloturismo quale strumento di diversificazione dell’offerta turistica eco-sostenibile, nel rispetto dell’ambiente e del paesaggio rurale del territorio regionale. Con la legge regionale 8 agosto 2019, n. 35 “Promozione del cicloturismo e istituzione del logo “Venice bike lands”, si è voluto pertanto creare un quadro normativo di riferimento per il turismo legato al mondo della bicicletta ed ai percorsi cicloturistici, individuando i soggetti gestori dei percorsi cicloturistici e degli itinerari ciclistici delle “Grandi salite del Veneto” ai quali competono sia la manutenzione ordinaria e straordinaria degli stessi, nonché la realizzazione di specifiche attività finalizzate alla promozione e valorizzazione del prodotto turistico “Venice bike system”. A tal fine con il presente bando si provvede all’assegnazione di contributi regionali, a favore dei soggetti gestori dei percorsi cicloturistici e degli itinerari ciclistici delle Grandi salite del Veneto come individuati all’art.5 della legge regionale 8 agosto 2019, n. 35 al fine di migliorare la conoscibilità e l’accessibilità dei percorsi, la valorizzazione culturale e del patrimonio ambientale.
Destinatari:
Possono presentare istanza, allegando il progetto relativo alle attività riportate i soggetti gestori dei percorsi cicloturistici e degli itinerari ciclistici come individuati all’art. 5 della legge regionale 8 agosto 2019, n. 35 e nello specifico: a) enti locali, enti gestori delle aree naturali protette regionali o nazionali, associazioni pro loco, gruppi di azione locale istituiti ai sensi della vigente normativa dell'Unione europea, la cui individuazione specifica è riferita ai criteri definiti dalla DGR n. 868/2020, ed in particolare: - Enti locali: in relazione all’ambito territoriale in cui insiste la ciclovia e alle relative competenze amministrative i soggetti gestori possono essere individuati nelle Province e nei Comuni, singoli o in forma associata. Rientrano in quest’ultima fattispecie le Unioni di Comuni, le Unioni Montane, i Consorzi B.I.M. (Bacino Imbrifero Montano) nonché i patti associativi fra Comuni per l’espletamento di progetti e/o servizi di interesse comune comunque definiti (patti territoriali, convenzioni, conferenze dei sindaci, ecc.). - Enti gestori delle aree naturali protette regionali o nazionali: la fattispecie è applicabile nel caso che il percorso sia ricompreso integralmente nell’ambito territoriale dell’area protetta. I soggetti gestori in tal caso sono gli Enti Parco regionali riconosciuti ai sensi della L.R. n. 23 del 26 giugno 2018 (attualmente Ente Parco Colli Euganei, Ente Parco del Sile, Ente Parco della Lessinia ed Ente Parco del Delta del Po) o sulla base di norme regionali specifiche (Parco delle Regole d’Ampezzo), nonché gli Enti Parco che gestiscono parchi nazionali (attualmente l’Ente Parco Dolomiti Bellunesi). - Associazioni Pro Loco: rientrano in tale definizione le associazioni pro loco riconosciute ai sensi della L.R. 22 ottobre 2014, n. 34 e, in relazione all’ambito territoriale interessato dalla ciclovia, possono essere considerati idonei quali soggetti gestori i Consorzi di Pro Loco, i Comitati provinciali delle Pro Loco e il Comitato Regionale UNPLI Veneto. - GAL: Gruppi di Azione Locale riconosciuti dalla Regione del Veneto nell’ambito della programmazione comunitaria dei fondi SIE per lo sviluppo rurale, con riferimento a percorsi cicloturistici che insistono nell’ambito del territorio di competenza. b) consorzi di gestione dei percorsi cicloturistici, costituiti su base volontaria fra i soggetti di cui alla lettera a), associazioni maggiormente rappresentative del settore cicloturistico, e gli altri portatori di interesse con riferimento al territorio del percorso cicloturistico o del sistema integrato dei percorsi cicloturistici. Anche in questo caso i criteri specifici cui fare riferimento per l’individuazione dei consorzi di gestione dei percorsi cicloturistici sono quelli definiti con la DGR 868/2020.
Contributi:
La disponibilità è determinata in euro 155.850,00.
Modalità di presentazione della domanda:
Le istanze dovranno essere presentate, pena l’esclusione, avvalendosi del modulo Allegato A1, che andrà compilato integralmente, timbrato e sottoscritto in originale dal Legale rappresentante del soggetto gestore e corredate da copia del documento di identità del sottoscrittore, oppure sottoscritto con firma digitale. Le domande dovranno essere spedite esclusivamente all’indirizzo di PEC (Posta Elettronica Certificata): protocollo@cert.avepa.it.