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Next Generation Internet (NGI) – Zero Commons Fund (2025-08Z)

13.06.2025

Next Generation Internet (NGI) – Zero Commons Fund (2025-08Z): creare, far maturare e crescere i beni comuni di Internet (HORIZON-CL4-2023-HUMAN-01-11)

Scadenza: 01 agosto 2025

Obiettivi:

L’NGI0 Commons Fund, cofinanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon Europe dell’Unione Europea con l’accordo di sovvenzione n. 101135429, prevede come attività ammissibile la fornitura di sostegno finanziario a terzi, come mezzo per raggiungere gli obiettivi dell’iniziativa Next Generation Internet e per contribuire a un’Internet resiliente, affidabile e aperta in modo sostenibile.

È chiaro che il modello dei beni comuni funziona e continua a guadagnare terreno. Il software e l’hardware libero e open source, gli standard aperti, i dati aperti e l’IA, la scienza aperta, i beni comuni creativi e le risorse educative aperte stanno democratizzando l’innovazione e l’apprendimento e, insieme, stanno facendo progredire la società e l’industria a un ritmo senza precedenti. Ma è anche evidente che ci sono ancora grandi lacune da colmare. La risposta al fallimento del mercato e alla distopia della tecnologia in fuga risiede nell’azione collettiva e negli investimenti pubblici.

È qui che entra in gioco l’NGI Zero Commons Fund. L’obiettivo di questo nuovo fondo è quello di contribuire alla realizzazione, alla maturazione e alla scalabilità dei nuovi Internet Commons attraverso l’intero spettro tecnologico, dal silicio libero al middleware, dall’infrastruttura P2P alle comode applicazioni per gli utenti finali.

Solo con una massa critica sufficiente di blocchi di costruzione condivisi e di risorse collettive i governi, le imprese e la società civile saranno in grado di garantire la loro sicurezza e la loro disponibilità operativa a lungo termine. Lo stesso approccio, che consente agli individui di assumere il pieno controllo della propria vita digitale, porterà anche a economie e società più eque e innovative.

I promotori credono nel potere della quadrupla elica – la collaborazione del settore pubblico, delle aziende allineate, del mondo accademico e della società civile – per riportare Internet (e le nostre economie) in salute. Insieme si può creare un Internet forte e aperto per tutti e realizzare nuovi paradigmi, come la visione della Commissione europea per il Web 4.0, che mirano a sfruttare tecnologie emergenti come la realtà virtuale e aumentata, l’intelligenza artificiale generativa e i mediatori intelligenti in modo responsabile, affinché possano servire in modo sostenibile la società.

Servono nuove idee e tecnologie dirompenti, ma allo stesso tempo bisogna far crescere le tecnologie esistenti che sono ancora a prova di futuro.

Contributi:

Le risorse messe a budget sono pari a € 19.400.00,00.



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