Homepage Bandi Pubblici Bandi della Regione Veneto

CSR Veneto 2023-2027: mantenimento di impegni di gestione attiva delle infrastrutture ecologiche

07.01.2025

La Giunta regionale ha approvato l’apertura dei termini dei bandi del CSR Veneto 2023-2027 che promuovono il mantenimento di impegni di gestione attiva delle infrastrutture ecologiche che sono state realizzate e finanziate nell’ambito di bandi del PSR 2014-2022.

Scadenza: 15 maggio 2025

Obiettivi:

A seguito della pubblicazione sul BUR n. 21 del 7 febbraio 2025, della DGR n. 98 del 4 febbraio 2025, sono aperti i termini per la presentazione delle domande di aiuto per l’intervento SRA10 – Gestione attiva delle infrastrutture ecologiche del CSR Veneto 2023-2027, il cui obiettivo è migliorare la qualità delle acque superficiali e sotterranee, potenziare le connessioni ecologiche, sostenere la biodiversità in aree agricole, riqualificare i paesaggi agrari semplificati, nonché aumentare la capacità di fissazione della CO2 atmosferica.

In particolare, la DGR n. 98/2025 ha attivato le seguenti Azioni dell’intervento SRA10, stanziando complessivamente 5 milioni di euro: Azione 1 – Formazioni arboreo/arbustive; Azione 2 – Formazioni lineari erbacee; Azione 3 – Boschetti nei campi; Azione 4 – Prati umidi e zone umide; Azione 6 – Rete idraulica minore.

Beneficiari:

Tutte le cinque Azioni sono rivolte esclusivamente alle infrastrutture ecologiche aziendali che sono state realizzate da agricoltori o enti pubblici gestori di aziende agricole e finanziate con gli interventi 4.4.2, 4.4.2c e 4.4.3 del PSR 2014-2022, nell’ambito dei Progetti di cooperazione dei bandi approvati con DGR n. 2112 del 19 dicembre 2017 e sulla base degli impegni di mantenimento assunti e previsti dalla DGR n. 376 del 2 aprile 2019.

Per tutte le Azioni il periodo di impegno è di cinque anni e ha inizio a partire dal 1° gennaio 2025.

Informazioni sui bandi:

Azione 1 – Formazioni arboreo/arbustive

Il bando sostiene la gestione attiva delle “infrastrutture verdi”, ovvero formazioni lineari arboreo-arbustive quali fasce tampone e siepi o filari con connessa fascia erbacea di rispetto, messe a dimora esclusivamente attraverso il Tipo di intervento 4.4.2 del PSR 2014-2022 (bando DGR n. 2112/ 2017).

Importo a bando: 1 milione di euro

 

Azione 2 – Formazioni lineari erbacee

Il bando promuove la gestione attiva di “Fasce erbacee” realizzate esclusivamente attraverso il Tipo di intervento 4.4.2c del PSR 2014-2022 nell’ambito dei Progetti di Cooperazione (bando DGR n. 2112/2017). Si tratta di formazioni lineari costantemente inerbite con specie prative autoctone, interposte tra la rete idraulica aziendale e/o interaziendale o il reticolo idrografico e le superfici coltivate. 

Importo a bando: 1 milione di euro

 

Azione 3 – Boschetti nei campi

Il bando promuove la gestione attiva di formazioni lineari arboreo-arbustive quali i boschetti naturalistici messi a dimora esclusivamente attraverso il Tipo di intervento 4.4.2 del PSR 2014-2022 nell’ambito dei Progetti di Cooperazione (Bando DGR n. 2112/2017). Si tratta di formazioni polispecifiche a prevalente finalità naturalistica di essenze arboree e arbustive, non classificate come “bosco”, di dimensioni comprese tra un minimo di 0.05 ha ed un massimo di 1 ha, inserite nel contesto delle superfici agricole aziendali.

Questa tipologia di infrastruttura ecologica concorre al disinquinamento delle acque superficiali, grazie all’importante azione di fitodepurazione che è in grado di svolgere e alla mitigazione degli impatti collegati alle attività agro-zootecniche sui terreni coltivati.

Importo a bando: 1 milione di euro

 

Azione 4 – Prati umidi e zone umide

Il bando è rivolto esclusivamente ai prati umidi e zone umide finanziati e realizzati attraverso il Tipo di intervento 4.4.3 del PSR 2014-2022 nell’ambito dei Progetti di Cooperazione (Bando DGR n. 2112 del 19 dicembre 2017). 

L’Azione si articola nelle seguenti infrastrutture ecologiche: prati umidi: superfici erbacee sommerse, anche parzialmente e periodicamente nel corso dell’anno solare, compresi gli elementi naturali o semi-naturali che le delimitano; zone umide: aree naturali o naturalizzate caratterizzate dalla presenza di acqua stagnante o corrente, anche con zone a profondità diversificate, compresi gli elementi naturali o semi-naturali che le delimitano.

Importo a bando: 1 milione di euro

 

Azione 6 – Rete idraulica minore

Il bando promuove la gestione della rete idraulica minore con vegetazione in alveo e ripariale, realizzata esclusivamente attraverso il Tipo di intervento 4.4.2c del PSR 2014-2022, finanziata nell’ambito dei Progetti di Cooperazione (Bando DGR n. 2112 del 19 dicembre 2017).

Si tratta della gestione di elementi aziendali di connessione idraulica rappresentati da fossati, scoline, collettori interaziendali, anche di confine. 

Tali elementi sono funzionali a mantenere e sviluppare la vegetazione autoctona acquatica in alveo e sulle sponde, garantita dalla presenza di un flusso continuo di acqua corrente, che consente lo sviluppo di macrobenthos, fondamentale per la catena alimentare nelle acque superficiali.

Importo a bando: 1 milione di euro



Contatti
BANDO PRECEDENTE
BANDO SUCCESSIVO