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Il Veneto non affonda grazie alle opere di prevenzione che l’Unione europea vorrebbe impedire

29.02.2024

29.02.24. Sergio Berlato, ECR – FDI: “Grazie alle opere di prevenzione quali ad esempio il rafforzamento degli argini, la pulizia degli alvei e la costruzione dei bacini di laminazione, il Veneto ha tenuto contro l'alluvione. L’applicazione delle normative europee del “Ritorno alla Natura” avrebbe fatto allagare le nostre città e distrutto l’economia”.

29.02.24. Sergio Berlato, ECR – FDI: “Grazie alle opere di prevenzione quali ad esempio il rafforzamento degli argini, la pulizia degli alvei e la costruzione dei bacini di laminazione, il Veneto ha tenuto contro l'alluvione. L’applicazione delle normative europee del “Ritorno alla Natura” avrebbe fatto allagare le nostre città e distrutto l’economia”.

Il Deputato italiano al Parlamento Europeo, on. Sergio Berlato, dichiara: “La violenta perturbazione meteorologica che ha colpito il Veneto in questi giorni avrebbe potuto provocare danni molto più ingenti se non si fosse investito in opere di prevenzione.”.

Prosegue l’on. Sergio Berlato: “La normativa sul “Ritorno alla Natura” recentemente approvata dall'Unione Europea dalla maggioranza di centro sinistra, con il nostro voto convintamente contrario, vorrebbe abbattere argini e dighe per lasciare i corsi d’acqua liberi di scorrere e di inondare i territori circostanti, nel nome della pericolosa deriva ideologica animal-ambientalista.

Conclude l’on. Sergio Berlato: “Con le elezioni dell’8 e 9 giugno 2024 avremo l’occasione di riportare razionalità e buon senso in questa Europa”.



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