L’Europa vuole dare i nostri dati sanitari alle Big Pharma, però svelare i dati delle case farmaceutiche a noi cittadini è proibito.
L’Europa vuole dare i nostri dati sanitari alle Big Pharma, però svelare i dati delle case farmaceutiche a noi cittadini è proibito.
Questo, infatti, secondo l’Europa potrebbe pregiudicare il processo decisionale sull’autorizzazione ai vaccini anti Covid e potrebbe violare, addirittura, il segreto militare.
L’ennesima follia dispotica presentata dall’Europa con un’aurea salvifica, quando in realtà è un vero e proprio controllo di massa.
Pare una teoria assurda e poco chiara. In che modo i cittadini europei potrebbero influenzare il regolatore? Stiamo solo parlando di condivisione delle conoscenze finora acquisite.
Per non parlare poi del segreto militare, in che modo questi dati potrebbero condizionare il conflitto in corso?
In Europa, ormai, più che parlare di scienza, pare si stia parlando di business.
on. Sergio Berlato
Deputato italiano al Parlamento europeo