È indispensabile ripensare ad una politica che aiuti le giovani coppie, così da mettere al centro la difesa dei diritti del bambino, il sostegno alla famiglia naturale, approvando ad esempio misure per utili a conciliare la vita privata e con il lavoro.
La crisi sanitaria ed economica che ha colpito l’Italia dopo la pandemia da Coronavirus potrebbe avere dei risvolti ancora più preoccupanti. L’Istat ci fa sapere che le previsioni della natalità italiana sono ancora in calo, dopo le già desolanti tendenze dell’anno appena trascorso e di quello che sta finendo. La preoccupazione e l’incertezza per il futuro colpisce le giovani coppie e soprattutto le donne, che sono tra le più danneggiate dalla pandemia. Ad un tasso di occupazione femminile, che nella fascia di età 15 - 64 anni si attesta al 48,4% contro il 66,6% di quelli maschile, collocando dunque l’Italia al penultimo posto della graduatoria dell’Europa, si somma un drastico calo dei concepimenti. Il clima di terrore e di incertezza che si è andato consolidando in questo delicato e difficile periodo storico sta incidendo sempre più nelle scelte di vita delle donne e delle famiglie. È indispensabile ripensare ad una politica che aiuti le giovani coppie, così da mettere al centro la difesa dei diritti del bambino, il sostegno alla famiglia naturale, approvando ad esempio misure per utili a conciliare la vita privata e con il lavoro.
on. Sergio Berlato
Deputato italiano al Parlamento europeo