Apprendiamo con preoccupazione la decisione dell’ufficio scolastico della Regione Lazio di diramare una serie di linee guida pro gender da diffondere nelle scuole di ogni ordine e grado.
Apprendiamo con preoccupazione la decisione dell’ufficio scolastico della Regione Lazio di diramare una serie di linee guida pro gender da diffondere nelle scuole di ogni ordine e grado. Il Ddl Zan non è ancora stato approvato e già iniziano i tentativi di educazione dei nostri figli. Non possiamo accettare che questa iniziativa, il cui scopo è di far veicolare messaggi devastanti per l’equilibrio psichico dei nostri bambini, prosegua. Non possiamo tollerare che in nome di una presunta “promozione dell’inclusività” si vada a violare il diritto delle famiglie di evitare che i propri figli vengano plagiati da chi diffonde queste teorie che riteniamo pericolose ed inaccettabili.
on. Sergio Berlato
Deputato italiano al Parlamento europeo