Contributo a fondo perduto nell'ambito del nuovo Programma FESR 2021-2027, volto a sostenere il rilancio della propensione agli investimenti di imprese già strutturate ed operanti sul mercato.
Scadenza: 31 dicembre 2025
Obiettivi:
L’obiettivo è finanziare gli investimenti produttivi materiali e immateriali e le spese di consulenza, migliorando i processi aziendali delle imprese e rafforzandone la competitività. Il miglioramento dei processi produttivi potrà comprendere sia l’introduzione di nuovi processi, sia il perfezionamento o la ricombinazione della conoscenza già esistente nell’impresa.
Destinatari:
Il bando si rivolge a piccole e medie imprese con le seguenti caratteristiche: iscritte nel Registro delle Imprese della Provincia di Trento, con sede legale ed operativa nel territorio della Provincia di Trento o con un’unità operativa attiva nel territorio provinciale oppure con sede legale e operativa fuori dal territorio della Provincia autonoma di Trento (in questo caso, prima dell’erogazione del contributo, devono avere un’unità operativa attiva nel territorio provinciale).
Contributi:
Il contributo a disposizione delle imprese è determinato sulla base del costo del progetto, del regime di aiuto prescelto e con riferimento alle spese ritenute ammissibili, il totale delle quali dovrà essere superiore a 200.000 euro e compreso nel limite massimo di 2.500.000 euro.
Attenzione: come previsto con deliberazione di Giunta provinciale n. 858 di data 13 maggio 2022, non è ammessa ad agevolazione l'imposta sul valore aggiunto (IVA).
Modalità di presentazione della domanda:
Per accedere al contributo, le imprese dovranno presentare un progetto e un piano delle relative spese necessarie.
Per progetto, sostanzialmente, si intendono 2 tipologie precise di interventi finalizzati, rispettivamente, alla trasformazione di un processo produttivo già esistente o all’introduzione ex novo di un ulteriore processo produttivo in grado di apportare miglioramenti all’impresa.
L’investimento oggetto di contributo deve essere realizzato e localizzato nel territorio della Provincia autonoma di Trento e il progetto dovrà essere concluso entro 18 mesi dalla data di comunicazione del provvedimento di concessione dell’agevolazione da parte dell’ente istruttore.